Tanti partecipanti al 1° Corso superiore di Timologia del 2017

Il Primo Corso Superiore di Timologia  è iniziato il 4 e 5 febbraio.   La classe è formata da una ventina di iscritti che costituiscono un gruppo eterogeneo per condizioni, età, professioni e motivazioni. Diego Fabra e Florinda Formoso si sono detti certi di poter andare incontro ad un’esperienza forte, autentica, profonda con questo gruppo. Le informazioni  incrociate, le emozioni, l’umore di partenza sono  definiti “Campo Timico” e lo svolgimento del tutto “Continuum Timico”. Dopo aver spiegato quali sono gli elementi del Campo Timico e il principio dell’infinita interazione, definiamo la fisica di supporto – la fisica dei Quanti – e le basi biologiche e genetiche della Timologia, come scienza adattiva. Con piacere constatiamo che il ghiaccio si è rotto creando un clima di amicizia e di serenità.

Carmela Abbruzzo presenta un power point sulle emozioni, gli elementi strutturali che le caratterizzano, la dinamica di flusso, la funzione, le cortecce, il cervello limbico, quello rettiliano e dunque le vie che caratterizzano il “Cervello Corto” e il “Cervello Lungo”.

Segue un laboratorio sulla rabbia tenuto da Florinda che introduce l’argomento della mattina, la Motivazione, adoperando una metodologia di apprendimento di gruppo – il Jigsaw – che movimenta tutti quasi per  l’intera mattina.

Nel pomeriggio Carluccio parla all’intera assemblea delle basi epistemologiche della Timologia, puntando sull’interazione universale, sulla differenza tra Teoria e Verità, sugli assiomi della Timologia e – dunque –  sull’Interazione che contiene Relazione ed Azione.  Riprende i concetti di diagramma di flusso e di pensabilità – l’Interazione Logonica. Il feedback finale esprime la soddisfazione di tutti e la voglia di continuare lungo questa esperienza.

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